La teoria psicologica di riferimento
L’approccio teorico di riferimento di Teen&20 è la Psicologia dei Costrutti Personali. Si tratta di una teoria psicologica che considera le persone, sia piccole che adulte, attive protagoniste della loro vita, impegnate a dare senso al loro mondo (ed a sé stesse) e ad agire in esso sulla base proprio di quel senso.
George Kelly, fondatore di questo approccio, ha scelto la metafora dell’uomo come scienziato proprio per illustrare il processo di continua ricerca di comprensione che le persone attivano al fine anticipare ciò che accadrà attorno a loro e di poter agire efficacemente: ciascuno di noi, secondo Kelly, costruisce una propria teoria sulla propria esperienza, sulle relazioni e su sé stesso ed essa lo guida nella sua azione nel mondo.
Se ad esempio pensiamo ad un adolescente che ha scelto di isolarsi dall’ambiente chiudendosi nella sua stanza, possiamo ipotizzare che egli veda il mondo che lo circonda come un luogo minaccioso e pericoloso e che senta invece la sua stanza come un tana sicura, all’interno della quale nulla di male può succedergli. Facendo per un attimo nostra la sua visione del mondo, la scelta di non uscire più ci sembrerà comprensibile.
Da questa prospettiva il disagio psicologico appare quindi come un tentativo che la persona fa di risolvere un suo problema, rispondere a suoi bisogni, gestire uno stato emotivo senza esserne travolta, tentativo che però ha costi molto alti e genera ulteriori problemi e difficoltà.
Il percorso psicologico o psicoterapico, in quest’ottica, ha come obiettivo il permettere alla persona di costruire significati diversi per la sua esperienza ed il suo mondo e, quindi, poi poter agire in modo diverso.