I valori professionali

di Alessandra Vignando

Perché sono importanti i valori professionali nelle scelte scolastiche e professionali?

Nell’ambito degli studi e delle pratiche di orientamento scolastico e lavorativo, un ruolo di sicuro interesse viene dato all’analisi dei valori personali e professionali. Ciò deriva dal ruolo che questi hanno nell’influire le azioni che le persone attuano o nel favorire determinati percorsi di scelta. I valori di una persona hanno importanti implicazioni nella vita sociale e nell’identità del singolo.

Questi principi danno un senso di scopo, sono dei fini da raggiungere, e per questo influenzano gli interessi e le preferenze delle persone. Comprendono sia elementi intrinseci che estrinseci all’individuo come ad esempio lo sviluppo personale, la creatività, l’altruismo, l’autonomia piuttosto che le relazioni sociali o lo stile di vita.

Questi atteggiamenti trascendono specifiche azioni o situazioni, sono obiettivi astratti che orientano la selezione o la valutazione di percorsi, persone o eventi. 

I valori personali possono essere considerati costrutti sovraordinati e nucleari, ovvero dimensioni di significato, che la persona struttura, con la propria esperienza, anche attraverso l’interazione sociale. 

I costrutti sovraordinati regolano le scelte, sia riferite alle attività personali che alle relazioni interpersonali. Sono principi e credenze, non solo di natura cognitiva ma risultano anche fortemente legati anche alle emozioni. 

Secondo Bellotto, uno degli studiosi maggiormente accreditati in tale ambito, “i valori professionali sono un’organizzazione durevole di credenze e di atteggiamenti su cosa sia preferibile, giusto, migliore, opportuno perseguire nella vita….. Il questo senso costituiscono un insieme di criteri che guida il comportamento delle persone, orientandole, supportandole, facilitando le prese di decisione e l’integrazione di differenti attività(Bellotto Trentini 1997).

Ma in che modo le persone attribuiscono valore al lavoro?

Primariamente il lavoro permette di assolvere ad una funzione economica utile a garantire il soddisfacimento dei bisogni di sussistenza e di sicurezza. Questa funzione viene spesso identificata, appunto, come la prima motivazione verso il lavoro, anche se definire a priori una classifica valida per tutte le persone appare una pretesa limitata e fuorviante. 

L’esperienza professionale concorre ad alimentare anche i bisogni di autostima e di autorealizzazione e consente ad ognuno di relazionarsi in sistemi sociali diversi che contribuiscono a definire ruoli ma anche status e prestigio.

Il significato personale attribuito a questi aspetti della vita lavorativa influenza il modo di sentire, di pensare e di comportarsi delle persone sia quando operano nel luogo lavorativo che al di fuori di esso.

Come possono cambiare i valori lavorativi a livello sociale?

E’ la stessa società che rimanda agli individui il valore del lavoro e questo processo riflette le caratteristiche dei diversi periodi storico-economici. Il riconoscimento sociale attribuito alle singole professioni muta anche drasticamente nel corso degli anni ed emerge negli atteggiamenti delle persone verso il lavoro.

L’impatto della pandemia da Coronavirus, ad esempio, ha fatto riscoprire a tutti i bisogni della salute, della cura, dell’alimentazione, della sicurezza e del poter essere connessi agli anche a distanza. 

Lo street artist olandese FAKE ha deciso di realizzare un ultimo lavoro, prima di chiudersi in quarantena. Un tributo al sistema sanitario mondiale e a tutti i medici che in questi giorni stanno lottando contro la pandemia.

Le professioni collegate al soddisfacimento di tali esigenze hanno così assunto una nuova dignità e un riconoscimento diverso.  

E’ cambiata la percezione rispetto al valore aggiunto che tali mestieri garantiscono. La loro utilità e la loro importanza non sono calcolabili solo in termini economici ma si basano appunto su dimensioni diverse. Il loro valore è direttamente proporzionale all’importanza del bisogno a cui risponde.

La crisi che stiamo attraversando ha sottolineato l’insostituibilità di alcuni beni e servizi e ha reso indispensabile il lavoro di chi opera per fornirli, come i medici, gli infermieri, ma anche i commessi, i trasportatori di merci e molti altri.

Le immagini di chi ha messo in gioco la propria vita per garantire la salute e la sicurezza della popolazione restano impresse nella memoria di tutti e contribuiscono ad elevare il valore delle professioni grazie alle quali si è potuto affrontare questo difficile periodo.

“Game Changer” è l’ultima opera di Banksy donata all’ospedale di Southampton in Inghilterra
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I valori professionali sono contemporaneamente il prodotto delle interazioni con il proprio ambiente e a loro volta, la causa delle strade che si percorrono anche in termini di desiderio o di giudizio.

Conoscerli e riconoscerli permette di comprendere le scelte delle persone nei diversi momenti della vita personale e professionale.

La psicologia dei valori costituisce un argomento di riflessione e di studio tanto delicato quanto basilare, che si innesta nella vita del lavoratore e richiama l’attenzione a proposito di scelte professionali, di processi decisionali, in riferimento alle culture organizzative, e in generale rispetto ai comportamenti lavorativi.